Festival del Tortellino 2023

A Bologna, si sà, si può scherzare su tutto, tranne che sui tortellini! La RistoAssociazione TOur-tlen questo lo sa bene: in onore di Sua Maestà il tortellino, ha infatti organizzato nuovamente il celebre Festival del Tortellino, arrivato alla sua undicesima edizione. Per assaporarne tutta la magia e l’unicità dei tortellini, l’appuntamento è per mercoledì 4 Ottobre, dalle ore 11:30 alle 21:45 a Palazzo Re Enzo, dove 21 gradi chef proporranno la loro personale versione del tortellino di Bologna.

Il Festival:

All’ombra delle due torri è tutto pronto per ospitare il festival aperto a tutti i fortunati che il 4 Ottobre si troveranno a Bologna. Re indiscusso della cucina emiliana, il tortellino sarà presente non solo nella versione tradizionale in brodo di cappone, ma verrà dato spazio all’interpretazione ed alla creatività degli chef presenti: alla panna, in crema di Parmigiano, alla zucca, al profumo d’autunno o ispirati a importanti città italiane e straniere, il festival sarà un viaggio tra tradizione ed innovazione, capace di cogliere le sfumature dell’evoluzione di questo piatto principe dal sapore antico, rivisto anche in chiave moderna per poter scoprire (e sicuramente apprezzare) qualcosa di diverso.

Un menù senza paragoni – Le ricette:

I 21 rinomati chef di altrettanti ristoranti italiani e stranieri, propongono la loro versione del tortellino, ecco le 21 ricette del protagonista in rassegna proposte per gli avventori del festival:

1. Tortellini in fonduta di Parmigiano Reggiano e noce moscata (Fourghetti);
2. Bologna to Chicago: tortellini con crema di zucca e Parmigiano Reggiano (Phil Stefani Signature – Chicago, USA);
3. Il cappelletto in gita nel bosco: cappelletti “Ferrara style” in ristretto brodo di funghi galletti e perlage di aceto di lampone (Darcy);
4. Tortellini fritti (Ristorante San Domenico);
5. Bologna-Val Pusteria: tortellini con crema di Parmigiano Reggiano, speck arrostito e polvere di porcini (Bottega Aleotti);
6. Tortellini di frontiera: tortellini con Parmigiano Reggiano e olio evo toscano (Cuoca);
7. Tortellini in retromarcia: tortellini con mortadella e gamberi con fumetto, croccante di Parmigiano Reggiano al pomodoro ((Ristorante Luna Rossa);
8. Tortellini Goccia d’Argento (Ristorante La Lumira);
9. Tortellini di razza, acciughe, mozzarella di bufala e limone in crema di tartufo (Ristorante Acqua Pazza);
10. Tortellini in brodo De.Co. (Trattoria Bertozzi);
11. Ortichini in crema di patate, zucca e limone (Antica Trattoria di Sacerno);
12. Purple truffle: tortellini in sfoglia di rapa rossa su vellutata di tartufo nero (Casa Merlò);
13. Tortellini con sfoglia integrale da grani antichi in crema di Parmigiano Reggiano, burro di malga e tartufo macinato di Savigno (Ristorante A Balus);
14. Tortellini panna, prosciutto e piselli (Ristorante Tramvia);
15. Tortellini in brodo di gallina (Agriturismo Mastrosasso);
16. Tortellini in tradizionale crema di Parmigiano Reggiano e gel di barbera speziato (Fine For Foodie Personal Chef);
17. Tortellini gocciadoro (Cantina Bentivoglio);
18. Tortellini in brodo De.Co. (Ristorante da Cesarina);
19. Tortellini di guanciale al ragù veneziano (Salotto Aldreghetti);
20. Tortellini in consommé di cappone e mela cotogna (Ristorante Emi).

Non solo tortellini:

A far compagnia a queste 21 versioni di tortellini, al festival, l’area food & beverage, oltre a tante novità, vedrà presenti stand dedicati a:

• panini alla mortadella Felsineo;
• vini ricercati e prodotti d’accezione del Consorzio Vino Colli Bolognesi;
• tenerine e bavarese di Dolce Salato;
• gelato alla panna cotta al caramello della Cremeria Funivia;
• Palio del Parmigiano Reggiano: dopo aver assaggiato i prodotti tipici di nove caseifici emiliani, il pubblico potrà esprimere la sua preferenza per eleggere il migliore del territorio.

Location e data d’eccezione:

L’undicesima edizione del Festival più gustoso di Bologna è stata organizzata in ogni dettaglio per trasmettere lo spirito bolognese a 360°: oltre al piatto principe, la suggestiva cornice di Palazzo Re Enzo non può che essere il luogo perfetto per un simile evento. A ridosso di Piazza Maggiore e Piazza del Nettuno, l’evento si svolgerà nel cuore pulsante di Bologna, in un luogo colmo di storia, fascino, mistero, bellezze artistiche ed architettoniche: uno dei palazzi e dei luoghi più affascinanti della città e più amati dai bolognesi.

Se questo non bastasse, non possiamo non prendere in considerazione la scelta di una data d’eccezione: il 4 di Ottobre infatti, mentre tutta il paese festeggia il patrono d’Italia San Francesco d’Assisi, il capoluogo emiliano festeggia San Petronio, l’ottavo vescovo di Bologna e santo patrono della città.

I festeggiamenti del santo patrono cominciano il 4 Ottobre in Piazza Maggiore con l’esibizione degli storici campanari e si concluderanno sempre in piazza con i fuochi d’artificio in tarda serata.

A due passi Palazzo Re Enzo che ospita il Festival del Tortellino, quale data migliore dunque per un evento dove si esalta il piatto tipico bolognese?

Come partecipare:

Per accedere a Palazzo Re Enzo, basterà recarsi in Piazza del Nettuno, accanto all’omonima fontana, sul lato nord di Piazza Maggiore.

L’accesso all’evento è aperto a tutti al costo di 5 € a persona, valido per un assaggio a scelta tra le ricette di tortellini proposti o una consumazione agli stand che propongono panini alla mortadella, dolci o vino.

Ogni successiva consumazione sarà acquistabile tramite coupon al prezzo di 5 € ognuna; è possibile munirsi di carnet da dieci assaggi al costo di 45 €.

Non resta che godersi gli assaggi e la magia indiscussa del re bolognese della buona tavola: Sua Maestà, il Tortellino!

Se volete conoscere proprio tutto su questo piatto, cliccate qui e non perdetevi la ricetta originale dei tortellini depositata dalla Dotta Confraternita del Tortellino il 7 Dicembre 1974 alla Camera di Commercio di Bologna.

Non è un modo di dire: a Bologna si scherza su tutto, ma non sui tortellini!

Buon appetito!